Vedrai che ti innamorerai di Ravello. Molti amici avevano esordito così, sapendo che sarei tornata in Costiera Amalfitana. E avevano ragione.
Tra tutte le splendide cittadine della Costiera Amalfitana, Ravello è la più particolare (tant’è che alcuni la definiscono addirittura la più bella). Meno turistica, abbarbicata su una collina e con un’allure d’altri tempi, potrebbe sembrare lontana da quell’atmosfera di gioia, calore e mediterraneità tipica della Costiera. Eppure basta perdersi tra i suoi vicoli e raggiungere le ville storiche per comprendere che non è affatto così. Sono le sue ville, infatti, ad avermi lasciato senza fiato, con le suggestive terrazze a strapiombo sul mare. Qui sì che si sente la mediterraneità. Si respira a pieni polmoni. Non è un caso se hanno ospitato e ispirato compositori, poeti, scrittori, pittori, divi del cinema e altre illustri personalità. Le due ville più famose di Ravello sono Villa Rufolo e Villa Cimbrone, da non perdere.

VILLA RUFOLO
Impossibile non essere stregati da Villa Rufolo, una costruzione eccezionale oltre che un incredibile patrimonio architettonico, dai giardini lussureggianti e dai richiami arabeggianti. Risalente al XIII secolo, la villa prende il nome della famiglia di mercanti che iniziò la sua realizzazione a Ravello.
La sua bellezza è senza tempo ed è stata capace di incantare anche Giovanni Boccaccio e Richard Wagner, che scelsero questo posto come dimora per un periodo della loro vita. Incantevole il Giardino dell’Anima, con un belvedere che si perde nell’azzurro del mare.

VILLA CIMBRONE
Per arrivare a Villa Cimbrone bisogna percorrere – rigorosamente a piedi – una strada molto caratteristica, che già da sola varrebbe il viaggio in Costiera. A differenza di Villa Rufolo, Villa Cimbrone si trova in una posizione più decentrata, ma vi assicuro che la sua visita ripagherà ogni minuto speso per la lunga passeggiata e vi riempirà gli occhi di bellezza. Non solo per gli ampi giardini curatissimi, ma soprattutto per la spettacolare Terrazza dell’Infinito. Un terrazzo sospeso a 400 metri che regala una vista incredibile, dalla costa cilentana fino all’inizio della Costiera Amalfitana. Iconici sono i suoi candidi busti marmorei, così come la sensazione che l’azzurro del cielo si vada a fondere con l’azzurro del mare. E da qui il nome: la Terrazza dell’Infinito. Tra le personalità illustri che hanno visitato Villa Cimbrone a Ravello vi sono Winston Churchill, David Herbert Lawrence, Greta Garbo.


Voglio terminare questo articolo con una frase emblematica dello scrittore statunitense Gore Vidal: “Mi fu chiesto da una rivista americana quale era il luogo più bello che io avessi mai visto in tutti i miei viaggi, e io ho risposto: il panorama del belvedere di Villa Cimbrone in un luminoso giorno d’inverno, quando il cielo e il mare sono così vividamente azzurri che non è possibile distinguerli l’uno dall’altro.”
Impossibile biasimarlo.
